Screening per il tumore al polmone

Codice: RLG12025046703
Domande dal: 01/07/2025 , ore 10:00
Scade il: 22/07/2025 , ore 16:00
Regione Lombardia, con DGR n. XII/3697 del 20/12/2024, ha stabilito di avviare un programma pilota per valutare l’efficacia dello screening per il tumore al polmone, in linea con il Piano Oncologico Nazionale 2023-2027. L'obiettivo della presente manifestazione di interesse è creare una rete regionale, garantendo accesso e qualità. Le strutture aderenti dovranno rispettare standard definiti.
Leggi di più
Codice: RLG12025046703
Domande dal: 01/07/2025 , ore 10:00
Scade il: 22/07/2025 , ore 16:00
Scheda informativa
-
I soggetti destinatari della presente manifestazione di interesse sono tutti gli IRCCS pubblici e privati, le ASST e gli ospedali privati accreditati a contratto idonei ad erogare le prestazioni previste dal programma di screening per il tumore al polmone.
-
Regione Lombardia in data 20/12/2024 con DGR n. XII/3697 del 20.12.2024 ad oggetto “Determinazione in ordine all’avvio del programma di screening del tumore del polmone, in attuazione della DGR n. XII/2173 del 15/04/2024” ha deliberato di avviare su tutto il territorio regionale il programma organizzato di screening del polmone.
L'obiettivo di Regione Lombardia è valorizzare le iniziative locali di screening per il tumore al polmone sviluppate da alcune realtà sanitarie territoriali che operano da tempo nell’ambito di progetti di ricerca, nonché di ampliare e potenziare l'offerta ai cittadini, estendendo il programma ad altre realtà territoriali. Questo approccio mira a creare una rete di offerta organizzata e diffusa, garantendo un accesso uniforme agli screening per il tumore al polmone su tutto il territorio regionale.
La scelta di utilizzare lo strumento della "manifestazione d'interesse" è dettata dall’esigenza di garantire il miglior percorso assistenziale ai cittadini lombardi, individuando sul territorio le realtà sanitarie caratterizzate da una pratica clinica di elevata qualità e appropriatezza che, possedendo i requisiti richiesti, intendono aderire al programma regionale organizzato di screening del tumore al polmone, anche al fine di creare una rete regionale e definire, sulla scorta dell’esperienza acquisita, indirizzi regionali condivisi.
Le strutture aderenti dovranno rispettare gli indirizzi e gli standard qualitativi definiti nella presente manifestazione, garantendo un’offerta uniforme e accessibile a tutti i cittadini lombardi.
-
Per la presente manifestazione di interesse, i requisiti minimi per la candidatura delle strutture selezionate come centri per l’erogazione del servizio sono i seguenti:
1) Requisiti definiti nel documento allegato “Requisiti minimi, acquisizione e refertazione esami di Tomografia Computerizzata PROTOCOLLO TC LOW-DOSE PER LO SCREENING DEL CANCRO DEL POLMONE” al punto 1 dell’allegato.
2) Sottoscrizione del documento allegato “Requisiti minimi, acquisizione e refertazione esami di Tomografia Computerizzata PROTOCOLLO TC LOW-DOSE PER LO SCREENING DEL CANCRO DEL POLMONE” nei punti successivi al punto 1.
3) Capacità di effettuazione fino a 1250 LDTC spirali polmonari per i primi tre anni di attività.
4) Capacità di effettuazione e gestione fino a 1250 percorsi antifumo per i primi tre anni di attività
5) Per le aziende pubbliche, capacità di garantire i volumi di produzione richiesti ai punti 3 e 4 nell'ambito delle risorse umane esistenti, senza incrementi di personale organico se non già previsti da specifici atti autorizzativi.
6) Disponibilità a implementare le necessarie integrazioni informatiche tra i software aziendali e il software regionale di screening e a garantire l’invio dei dati relativi alle prestazioni già effettuate prima dell'attivazione del software regionale. Tale attività dovrà essere svolta secondo le specifiche tecniche e il tracciato dati che verrà fornito da Regione Lombardia DG Welfare - UO Prevenzione.
7) Disponibilità alla rendicontazione dei dati: le strutture aderenti dovranno garantire l'invio mensile dei dati in forma aggregata, secondo un modello temporaneo fornito da Regione Lombardia DG Welfare - UO Prevenzione, per il periodo transitorio antecedente all'entrata in funzione del sistema regionale. A seguito dell'attivazione del software regionale, le strutture saranno tenute ad adottare le nuove modalità di rendicontazione previste dallo stesso.
8) Presentazione di una proposta progettuale che descriva il modello organizzativo del flusso dell’attività da realizzare, comprensiva di:
- Modalità autonoma di reclutamento dei pazienti (fermo restando che a regime verrà realizzato per lo screening per il tumore al polmone un modello di reclutamento tramite portale regionale che permette il riconoscimento del paziente e dichiarazione delle caratteristiche necessarie per aderire allo screening, età e condizione di rischio), considerati i criteri di inclusione ed esclusione di cui al protocollo allegato alla DGR 3697/2024. Si precisa che in questa fase le ATS hanno ruolo di informazione alla cittadinanza delle modalità di reclutamento delle singole aziende
- Gestione primo livello di approfondimento (LDCT)
- Gestione ulteriori livelli di approfondimento, presa in carico del paziente e follow up
- Attività di disassuefazione dal fumo: disponibilità di un "Centro Antifumo" (o team dedicato) per la gestione dell'attività di disassuefazione tabagica, operante in forma diretta all'interno della struttura o in convenzione con altri enti. Laddove non fosse presente una tale organizzazione, la struttura dovrà dimostrare di aver attivato un percorso per garantire tale servizio attraverso accordi formali con centri antifumo esistenti nel territorio di riferimento.
9) Effettuazione di un numero di almeno 100 TC polmonari nell’anno 2024
10) Presenza di una struttura di Chirurgia Toracica con documentata esperienza in ambito oncologico, in grado di garantire la presa in carico di tutti soggetti individuati tramite screening.
11) Numero di interventi chirurgici per tumore al polmone superiore a 85 all’anno nell’anno 2023 o 2024, di riferimento del target è l’indicatore del piano nazionale esiti “Volume di ricoveri per interventi chirurgici per tumore maligno del polmone.
I Requisiti 10 e 11 non saranno considerati vincolanti qualora le candidature pervenute evidenzino, in uno degli ambiti territoriali (province), l’assenza di presìdi ospedalieri rispondenti ai suddetti requisiti; in tal caso potrà essere valutata ovvero verrà individuata dalla DG Welfare l’ammissione di ASST o IRCCS pubblici che, aderendo allo screening in qualità di centro spoke, risulti in grado di riferire i pazienti a un centro hub di riferimento per il trattamento, secondo un Percorso Preventivo Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PPDTA) condiviso;
12) Capacità di gestione delle diagnosi secondarie eventualmente rilevate durante lo screening (in particolare patologie cardiovascolari) emerse dagli esami TC spirale polmonare e/o dagli eventuali approfondimenti diagnostici successivi. Tale gestione dovrà avvenire in conformità ai protocolli regionali che saranno specificamente definiti per le principali condizioni riscontrabili, garantendo percorsi diagnostico-terapeutici appropriati e presa in carico multidisciplinare quando necessaria.
13) Disponibilità alla partecipazione attiva al coordinamento regionale: le strutture aderenti dovranno garantire la disponibilità a designare un referente qualificato per la partecipazione al gruppo di lavoro regionale, condividere dati ed esperienze per la standardizzazione dei percorsi, contribuire attivamente alla definizione degli indirizzi operativi e dei protocolli regionali e implementarli una volta definiti.
14) Le presenti condizioni dovranno essere dichiarate tramite autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, firmate dal legale rappresentante.
-
Le risorse disponibili sono state stanziate con DGR N. XII/ 4443 del 26/05/2025 avente oggetto “Aggiornamento del programma di azione quinquennale 2023-2027 definite con DGR N. XII/2173 del 15.4.2024, in attuazione delle linee strategiche regionali in campo oncologico, ai sensi della DGR N. XII/1438 del 27/11/2023, e completamento della programmazione finanziaria del piano”.
-
Per le prestazioni erogate saranno riconosciute le tariffe da nomenclatore tariffario vigente e riconosciute al di fuori del budget annuale ambulatoriale.
-
BURL n. 26 del 23.06.2025
-
La domanda di partecipazione deve essere presentata e sottoscritta, pena l’inammissibilità della stessa, dal legale rappresentante dell’ente/azienda sanitaria o suo delegato, esclusivamente online allegando eventuali documenti richiesti e compilando i campi presenti sulla piattaforma informatica Bandi online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it .
A tal fine il legale rappresentante o suo delegato dovrà:
- registrarsi al fine del rilascio delle credenziali di accesso al Sistema Informativo;
- profilarsi mediante l‘inserimento delle proprie informazioni sul già menzionato sito;
attendere la validazione da parte del sistema di avvenuta corretta registrazione, prima di procedere alla presentazione della domanda.
-
La valutazione delle candidature alla presente manifestazione di interesse è affidata a un gruppo di lavoro composto da un funzionario e un dirigente della UO Prevenzione, un dirigente della UO Polo Ospedaliero, un dirigente della UO Controllo monitoraggio dati, LEA e Outcome della DG Welfare - Regione Lombardia, affiancati da un esperto in materia di fisica medica, un esperto in materia di screening e da un esperto in materia di disassuefazione al fumo. Il GdL è stato formalizzato con Decreto del Direttore Generale Welfare N. 8677 del 18/06/2025.
-
Per informazioni rivolgersi a Sara Piccinelli sara_piccinelli@regione.lombardia.it – UO Prevenzione DG Welfare
Per le richieste di assistenza alla compilazione on-line e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate contattare il Call Center al numero verde 800.131.151 operativo da lunedì al sabato, escluso i festivi:
- dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per i quesiti di ordine tecnico
- dalle ore 8.30 alle ore 17.00 per richieste di assistenza tecnica